Lavorare in Filanda Motta è sempre per noi un enorme piacere: se poi il matrimonio è a fine settembre, per una coppia simpaticissima, al primo piano e con quella prima aria frizzantina di fine estate, beh allora non può che essere un successo.
Giulia&Marco hanno sempre sottolineato – sin dal nostro primissimo incontro – il desiderio che il loro matrimonio fosse una vera e propria FESTA! Non volevano passaggi formali, non erano desiderosi di rispettare dettami, “regole” o momenti imposti… ci tenevano che rispecchiasse al meglio il loro essere, che fosse divertente per tutti e, soprattutto, molto coinvolgente.
Così li abbiamo seguiti nell’andare fuori dagli schemi: chi ci sceglie già fa una scelta antifconformista, di solito, però poi bisogna portarla a termine fino alla fine. E loro ci sono riusciti benissimo.
Cerimonia in chiesa nel pomeriggio, con arrivo in location verso le 17.30: e già questo è ardire e andare contro le credenze che bisogna sposarsi in tarda mattinata o, al massimo, nel primissimo pomeriggio. Tovaglie stretch rosse, al diavolo il bianco: il colore che aveva contraddistinto la loro unione civile invernale era il rosso e, giustamente, lo hanno voluto avere come protagonista anche in Filanda Motta. Ricevimento a buffet, con la birra artigianale come indiscussa protagonista, quindi due enormi tavolate imperiali in perfetto stile country chic.
Al momento degli hamburger, hanno sfoderato dei super bavaglini personalizzati per tutti gli ospiti: della serie “ragazzi, il gioco si fa duro, divertitevi più che potete!”. In conclusione, perché anche il finale non poteva essere banale, all’1 di notte hanno previsto una cascata di cioccolato in cui intingere dei golosissimi kraphen!
Forse il matrimonio più eccentrico dell’anno!! Grazie ragazzi, ci siamo divertiti tantissimo!
Catering: Brambù
Location: Filanda Motta
Fiori: Boutique del Fiore
Foto: Davide Ronfini
Noleggio Arredi: Mise en Place